Autismo, la denuncia al sindaco di un papà disperato: 10 anni di attesa per assistenza a mio figlio

Autismo, la denuncia al sindaco di un papà disperato: 10 anni di attesa per assistenza a mio figlio
1 aprile 2017

Fino a dieci anni di attesa per il servizio comunale di assistenza domiciliare ai disabili a Roma. Lo denuncia il padre di un bambino autistico di sei anni in una lettera al sindaco Virginia Raggi. “Gentile sindaco – vi si legge – nei giorni scorsi mi sono recato al Segretariato sociale del XIV Municipio, dove risiedo, per presentare la domanda di accesso al servizio Saish. Le responsabili del servizio mi hanno subito avvisato che c’era da affrontare una lista di attesa di sette anni che in alcuni casi possono anche diventare dieci”.

E sull’attivazione del Servizio per l’Autonomia e l’Integrazione Sociale della persona Handicappata-Saish precisa: “Mi risulta da altri genitori nella mia stessa situazione che negli altri municipi i tempi d’attesa non cambino di molto. Le chiedo come è possibile tutto questo e che cosa lei può e intende fare per non lasciare queste famiglie nell’assoluta condizione di abbandono. Per quanto mi riguarda mi rivolgerò a degli assistenti privati facendo ricorso al bilancio familiare. Bilancio che sarà alleggerito dalle tasse comunali che intendo non pagare. Non si offenda se le comunico che pagherò la Tari di quest’anno nel 2027”.

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