Calcio, la siciliana Giammaco punta ad allenare la serie A maschile

Calcio, la siciliana Giammaco punta ad allenare la serie A maschile
18 maggio 2016

Già pensa al master per allenare una squadra maschile di Serie A. Maria Antonia Giammanco, di Bagheria (Palermo) è la prima donna in Sicilia a conseguire il patentino di allenatore professionista di Seconda Categoria “Uefa A”. Titolo che abilita a guidare tutte le squadre giovanili nazionali (compresa la Primavera), le prime squadre fino alla Lega Pro ed a fare il secondo in serie A e B. Fresca di abilitazione ottenuta a Coverciano, Maria Antonia Giammanco punta adesso a sfatare uno dei tabù storici del calcio italiano: ovvero dimostrare che anche le donne possono fare calcio ad alti livelli. E, se è il caso, allenare una squadra maschile di professionisti. “Proprio oggi mi è arrivato il diploma con l’abilitazione da professionista, è un’emozione immensa – spiega – I risultati positivi ottenuti al corso mi hanno incoraggiato a tentare prossimamente il master. E’ stato davvero un’esperienza eccezionale, con professori che mi hanno insegnato molto dal punto di vista umano e professionale”. In Italia, però, permangono delle remore ad affidare una squadra maschile alle “cure” di una donna. “E’ un tabù che esiste – dice – nonostante i proclami di parità. Purtroppo c’è una cerca diffidenza nei confronti delle donne nel calcio. Spero che i tempi cambino. Se in Sicilia troverò porte chiuse, andrò sicuramente in altre regioni d’Italia o addirittura all’estero. In Francia o in Inghilterra, ad esempio, non si creano problemi se sei donna”.

L’allenatrice bagherese ha dalla sua un curriculum di tutto rispetto. Da calciatrice ha esordito a 12 anni nella serie D regionale femminile con la maglia della Pro Palermo. In seguito ha indossato la casacca delle Aquile Palermo, calcando i campi della serie C, B nazionale, A2; e quella della Ludos Palermo in serie B nazionale. Ruolo: mezzala o ala destra. Appese le scarpette al chiodo, nel 2000 ha subito preso il patentino “Uefa B”. Iniziando così la sua carriera in panchina. A conti fatti, finora, ha allenato più squadre maschili che femminili. Gli esordienti e i giovanissimi dell’Artemio Franchi di Bagheria, gli esordienti e i giovanissimi dell’Eurocalcetto Palermo, esordienti, giovanissimi provinciali e allievi regionali del Villabate, i giovanissimi del Città di Bagheria, gli esordienti della Virtus Bagheria, il Gonzaga (calcio a 5 femminile). Queste alcune compagini dirette dalla Giammanco, che si è fatta sempre valere al cospetto di un mondo prettamente al maschile. Lo stesso dicasi tra i banchi di Coverciano, unica donna su 40 partecipanti all’ultimo corso di allenatore professionista. “Sarei pronta per confrontarmi con un campionato maschile di serie D, Eccellenza o Promozione in Sicilia – conclude – se dovesse arrivare qualche proposta. L’ambizione comunque resta quella di allenare una squadra di professionisti. Non mi aspetto niente, però ci spero”.

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