Federica Brignone trionfa nel gigante di Courchevel: “Avevo il fuoco dentro”

Federica Brignone trionfa nel gigante di Courchevel: “Avevo il fuoco dentro”
Federica Brignone
17 dicembre 2019

Altra vittoria azzurra nello sci. Federica Brignone si è aggiudicata il gigante di Courchevel, in Francia, valido per la Coppa del Mondo di sci alpino femminile. La valdostana con il tempo di 2’12’59 ha preceduto la norvegese Mina Fuerst Holtmann. A tre settimane di distanza dal successo di Killington, nel Vermont, la piemontese Marta Bassino non si ripete dopo un’ottima prima manche conclusa al secondo posto e si piazza settima. La Brignone conquista la 11/ma vittoria in carriera e sale in testa alla classifica di coppa del mondo di specialità con 225 punti. La Brignone ha preceduto per 4 centesimi la norvegese Mina Fuerst Holtmann e di 44 centesimi la svizzera Wendy Holdener. Oltre al settimo posto della Bassino, sedicesimo posto per Sofia Goggia davanti alla statunitense Mikaela Shiffrin protagonista ancora di una prova incolore. Per Irene Curtoni 28/mo posto.

FEDERICA BRIGNONE “Sono partita attaccando su tutte le porte perche’ era l’unico modo per fare un po’ la differenza. Eravamo tutte molto vicine e se volevo provare a batterle dovevo partire col fuoco dentro e arrivare col fuoco dentro”, ha detto Federica Brignone raccontando la sua 11/a vittoria in coppa del mondo. ”Nella seconda manche la pista era un po’ piu’ rovinata- ha detto ancora l’azzurra – ma la mia sciata e’ abbastanza rotonda e mi permette di arrivare nelle buche riuscendo a spingere. Credo di aver attaccato ancora piu’ nella seconda che nella prima e alla fine e’ arrivata la vittoria”. Un po’ delusa invece la piemontese Marta Bassino che era seconda dopo la prima manche ma ha poi chiuso 7/a: “Nel complesso e” stata comunque una buona gara. Ho perso qualche posizione nella seconda manche e non sono riuscita a spingere come nella prima manche. Eravamo tutte vicinissime e basta solo un minimo errore per finire dietro. Riparto da qui e ora riprovero’ ad andare avanti”. Piu’ positive el valutazioni di Sofia Goggia che e” partita con il pettorole 31 chiudendo la prima manche come 26/a e la gara al 16/o posto: “non cerco mai scuse ma va detto che nella prima manche ho preso vento su tutta la pista e questo mi ha un po’ disorientata. Nella seconda manche sapevo di partire sul liscio, la pista mi piaceva molto. Sono stata molto contenta di come ho sciato sul muro e nella parte finale: questa e’ la via per tornare forte nel gigante”.

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