Gattuso è il nuovo ct della Nazionale, giovedì “Ringhio” presenterà la squadra
Gennaro Gattuso
Il calcio italiano ha trovato il suo nuovo condottiero. Gennaro Gattuso, 47 anni, è ufficialmente il nuovo commissario tecnico della Nazionale italiana. L’annuncio è arrivato come un fulmine a ciel sereno nel pomeriggio, attraverso il sito della Federcalcio. “Ringhio” torna a casa. Dopo 18 anni dal trionfo mondiale in Germania, l’ex centrocampista del Milan si prepara a guidare l’Italia dalla panchina. La presentazione ufficiale è fissata per giovedì 19 giugno alle 11, presso l’Hotel Parco dei Principi a Roma, dove Gattuso svelerà i suoi piani per riportare gli azzurri ai vertici del calcio mondiale.
“Gattuso è un simbolo del calcio italiano. L’azzurro per lui è come una seconda pelle”, ha dichiarato il presidente della Figc Gabriele Gravina, visibilmente soddisfatto della scelta. “Le sue motivazioni, la sua professionalità e la sua esperienza saranno fondamentali per affrontare al meglio i prossimi impegni della Nazionale”. La carriera da allenatore del calabrese di Corigliano è stata una montagna russa: dal Sion al Palermo, dal Napoli al Valencia, fino alle esperienze all’estero con Olympique Marsiglia e Hajduk Spalato.
Un curriculum che ha diviso gli addetti ai lavori, ma che non ha mai messo in dubbio la sua passione bruciante per il calcio. Il nuovo CT porta con sé il bagaglio di una carriera da calciatore leggendaria. Due Champions League, due scudetti con il Milan e, soprattutto, quel Mundial del 2006 che lo ha consacrato nell’Olimpo del calcio italiano. “La sua cattiveria agonistica e la sua determinazione sono quello che serve all’Italia di oggi”, sussurrano negli ambienti federali.
Ma la vera sfida inizia ora. Gattuso dovrà ricostruire una Nazionale che cerca ancora la sua identità dopo gli ultimi deludenti risultati. La sua filosofia di gioco, sempre aggressiva e mai remissiva, potrebbe essere l’arma in più per riaccendere l’entusiasmo dei tifosi azzurri. “Ho accettato questa sfida condividendo il progetto della Figc”, ha fatto sapere attraverso la federazione. “La maglia azzurra ha una centralità strategica nel nostro calcio”. Giovedì sapremo di più. Intanto, “Ringhio” si prepara alla sfida più importante della sua carriera: far tornare a ruggire l’Italia.