La gioia rossoblù: Bologna batte il Milan e conquista la Coppa Italia

Il Bologna FC ha finalmente raggiunto l’apice del calcio italiano, conquistando la Coppa Italia dopo un’attesa di ben 51 anni. Nella finale disputata all’Olimpico di Roma, i rossoblù hanno superato il Milan con un gol decisivo di Dan Ndoye al 53′. Questo trionfo non solo segna la terza Coppa Italia della storia del club, ma garantisce anche un posto nella prossima Europa League, un obiettivo che i tifosi attendevano con ansia.
Un match di strategia
La partita ha avuto un avvio promettente, con entrambe le squadre che hanno creato occasioni nei primi quindici minuti. Tuttavia, il ritmo si è rapidamente affievolito, portando a una fase di stallo in cui il gioco ha mostrato poca emozione. Il Bologna ha dimostrato una maggiore padronanza del campo, mentre il Milan ha faticato a gestire la pressione avversaria, evidenziando le difficoltà nel costruire gioco.
Nell’ultimo quarto d’ora, il nervosismo ha preso piede, ma è stato il Bologna a colpire con il gol di Ndoye, che ha fatto esplodere di gioia i tifosi rossoblù e silenziato quelli rossoneri. La reazione del Milan, purtroppo, è stata troppo blanda per mettere in difficoltà il portiere Skorupski, che ha mantenuto la porta inviolata.
Parla Vincenzo Italiano
Al termine della partita, l’allenatore del Bologna, Vincenzo Italiano, ha espresso la sua gioia per il trionfo: “Dopo alcune delusioni, penso che sia meritata. Abbiamo fatto una grande partita, una prestazione incredibile dei ragazzi.” Ha sottolineato come il percorso della squadra sia stato in crescita, evidenziando che questa vittoria rappresenta una rivincita dopo le tre finali perse in passato.
Italiano ha dedicato la vittoria ai suoi ragazzi e ha menzionato un messaggio speciale ricevuto dalla famiglia di Joe Barone, un gesto che ha reso il momento ancora più significativo. “Questa gente meritava questo trofeo,” ha aggiunto, con un sorriso che rifletteva la soddisfazione di un obiettivo finalmente raggiunto.
Con questa vittoria, il Bologna si unisce a un club esclusivo di squadre vincitrici della Coppa Italia, portando il proprio bottino a tre trofei, mentre il Milan rimane fermo a cinque. La gioia dei tifosi emiliani è palpabile e il club guarda con ottimismo al futuro, ora concentrato sulla conquista di un posto in Europa attraverso il campionato.
Albo d’Oro Coppa Italia
Squadra | Numero Titoli | Anni delle Vittorie |
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Juventus | 15 | 1937/38, 1941/42, 1958/59, 1959/60, 1964/65, 1978/79, 1982/83, 1989/90, 1994/95, 2014/15, 2015/16, 2016/17, 2017/18, 2020/21, 2023/24 |
Roma | 9 | 1963/64, 1968/69, 1979/80, 1980/81, 1983/84, 1985/86, 1990/91, 2006/07, 2007/08 |
Inter | 9 | 1938/39, 1977/78, 1981/82, 2004/05, 2005/06, 2009/10, 2010/11, 2021/22, 2022/23 |
Lazio | 7 | 1958, 1997/98, 1999/2000, 2003/04, 2008/09, 2012/13, 2018/19 |
Fiorentina | 6 | 1939/40, 1960/61, 1965/66, 1974/75, 1995/96, 2000/01 |
Napoli | 6 | 1961/62, 1975/76, 1986/87, 2011/12, 2013/14, 2019/20 |
Milan | 5 | 1966/67, 1971/72, 1972/73, 1976/77, 2002/03 |
Torino | 5 | 1935/36, 1942/43, 1967/68, 1970/71, 1992/93 |
Sampdoria | 4 | 1984/85, 1987/88, 1988/89, 1993/94 |
Bologna | 3 | 1969/70, 1973/74, 2024/25 |
Parma | 3 | 1991/92, 1998/99, 2001/02 |
Atalanta | 1 | 1962/63 |
Genoa | 1 | 1936/37 |
Vicenza | 1 | 1996/97 |
Vado | 1 | 1922 |
Venezia | 1 | 1940/41 |