“PENSIONATI: ASSEGNO RICCHISSIMO A LUGLIO”: ufficiale, INPS comunica le nuove cifre: pensione boom portafogli GONFI prima delle vacanze, pure i nipoti esultano

Inps (Flaei) IlFogliettone

Inps (Flaei) IlFogliettone

Possibili importanti buone notizie per molti italiani che riusciranno a godersi l’estate con il portafoglio un po’ più pieno. 

Il sistema pensionistico, un pilastro del welfare, si basa principalmente su un modello “a ripartizione”, dove i contributi versati oggi dai lavoratori attivi finanziano le pensioni di chi è già in quiescenza. L’ente gestore principale è l’INPS, che eroga la maggior parte delle prestazioni. Per i liberi professionisti esistono poi casse di previdenza dedicate, come l’ex INPGI per i giornalisti, ora confluita in larga parte nell’INPS.

L’accesso alla pensione è legato a requisiti di età e anni di contributi versati, variabili a seconda delle specifiche “finestre” d’uscita e delle riforme che si sono susseguite nel tempo. Il calcolo dell’assegno pensionistico può avvenire con tre metodologie: retributivo (per chi ha anzianità pre-1996), contributivo (per chi ha iniziato a lavorare dopo il 1996 o ha optato per esso) e misto (una combinazione dei due).

Il sistema contributivo, predominante per le nuove generazioni, lega l’importo della pensione ai contributi effettivamente versati durante la carriera lavorativa, moltiplicati per un coefficiente di trasformazione che tiene conto dell’età al momento del ritiro.

Si tratta di un meccanismo complesso, in costante evoluzione, che mira a garantire la sostenibilità del sistema di fronte all’invecchiamento della popolazione e alle sfide demografiche.

Le pensioni anticipate e non solo

Il concetto di pensione anticipata permette a determinate categorie di lavoratori di ritirarsi prima dell’età pensionabile ordinaria, a fronte di requisiti specifici. Un esempio emblematico sono i “lavori usuranti” o “gravosi”, che includono attività particolarmente faticose e rischiose. Per questi lavoratori, la legge prevede la possibilità di accedere al pensionamento con un’anzianità contributiva ridotta e/o un’età inferiore rispetto agli standard generali.

I requisiti per le pensioni anticipate variano in base alla specifica categoria di lavoro. L’obiettivo è tutelare chi svolge mansioni logoranti, riconoscendo il maggiore sacrificio fisico e il potenziale impatto sulla salute. A luglio, molti pensionati ricevono la cosiddetta “quattordicesima”, una somma aggiuntiva erogata a coloro che rientrano in specifici limiti di reddito.

Soldi (Instagram) IlFogliettone

Buone notizie per molti pensionati

A luglio circa tre milioni di pensionati riceveranno la quattordicesima dall’INPS. Questo bonus, erogato automaticamente con la rata di pensione di luglio, è destinato a chi ha almeno 64 anni (o li compirà entro fine anno) e un reddito annuo non superiore a limiti stabiliti. Gli importi variano dai 336€ ai 655€, a seconda degli anni di contribuzione e della gestione previdenziale.

Questa integrazione rappresenta un aiuto concreto per molte famiglie, utile per le spese estive o per piccoli progetti. L’accredito sarà visibile sul cedolino. Successivamente, potranno essere applicate eventuali trattenute per conguagli fiscali o recuperi di bonus precedentemente percepiti in modo non dovuto.