Stop alle candidature, nel Lazio la corsa è a sei. In Lombardia a quattro

Stop alle candidature, nel Lazio la corsa è a sei. In Lombardia a quattro
Da sinistra Fontana, Rocca, D'Amato Majorino
15 gennaio 2023

Corsa a 6 per la guida del Governo del Lazio, corsa a 4 per la presidenza della Regione Lombardia. E’ il verdetto finale dell’ultimo giorno utile per depositare in Tribunale le candidature alle Regionali di domenica 12 e lunedì 13 Febbraio che ora sono al controllo di validazione da parte dei magistrati insieme alle liste di candidature per i due Consigli Regionali, a loro collegati.

Nel Lazio i “magnifici 6” in corsa sono: Francesco Rocca per il centrodestra (sostenuto da Fdi Forza Italia, Lega, Noi Moderati, Udc e una lista civica); Alessio D’Amato per il centrosinistra (Pd Demos, PiùEuropa-Radicali-Volt, Verdi-Sinistra, Psi, Terzo Polo e una lista civica); Donatella Bianchi per i Cinque stelle (M5s e Polo Progressista); Rosa Rinaldi candidata da Unione Popolare di Luigi de Magistris; Sonia Pecorilli candidata da Pci; Fabrizio Pignalberi, sostenuto da Quarto Polo e Insieme per il Lazio.

In Lombardia, a sfidare il presidente uscente di centrodestra Attilio Fontana che chiede un secondo mandato forte del sostegno di Fdi, Lega, Forza Italia, Noi Moderati, Udc e da una lista civiva, sono: Pierfrancesco Majorino, candidato unitario di centrosinistra (Pd-Verdi-Sinistra-Rete civica e Lista Civica) e Cinque Stelle; Letizia Moratti appoggiata dal Terzo Polo di Azione-Italia Viva e da una lista civica. E Mara Ghidorzi, in campo con il sostegno dell’Unione Popolare di Luigi De Magistris, Rifondazione Comunista, Potere al Popolo.

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