Comunali in Sicilia, ballottaggi premiano l’asse Pd-M5s

Comunali in Sicilia, ballottaggi premiano l’asse Pd-M5s
25 ottobre 2021

Anche in Sicilia, negli otto centri chiamati al turno di ballottaggio per il rinnovo delle amministrazioni comunali, gli elettori hanno premiato per lo più l’asse di centrosinistra che vede nell’alleanza Pd-M5s la sua espressione. In una tornata elettorale caratterizzata dall’ulteriore crollo della già scarsa affluenza registrata due settimane fa, si è recato alle urne il 42,04% degli elettori, con un calo del 12,31% rispetto al primo turno. In totale erano chiamati alle urne 236.700 elettori, e di questi hanno votato soltanto in 99.506. Guardando ai risultati, quello più atteso era sicuramente a Vittoria, in provincia di Ragusa. Qui il candidato di centrosinistra Francesco Aiello si è imposto sul rivale Salvo Sallemi, del centrodestra. Aiello ha ottenuto il 56,06% dei voti contro il 43,91% dell’avversario.

A Porto Empedocle, in provincia di Agrigento, la sfida di centrodestra è stata vinta da Calogero Martello (liste civiche e Forza Italia) con oltre il 55% dei voti, sul candidato Salvo Iacono (appoggiato da Udc e Fdi). Restando in provincia di Agrigento, a Canicattì, lo spoglio premia il due volte ex sindaco Vincenzo Corbo (appoggiato da due liste civiche). Sconfitto l’editore Cesare Sciabarrà (appoggiato da civiche e Fratelli d’Italia). Sempre nell’Agrigentino, a Favara è stato eletto Antonio Palumbo, appoggiato da liste civiche e dal Pd, con il 65% dei voti. Battuto l’altro candidato Salvatore Montaperto, appoggiato da Fdi, Diventerà bellissima e Udc. Ad Adrano, in provincia di Catania, situazione ribaltata rispetto al primo turno. È stato eletto infatti Fabio Mancuso, appoggiato da liste civiche, che ha ottenuto il 50,47% dei preferenze. Sconfitto Carmelo Pellegriti appoggiato da Fdi e Udc, che non è andato oltre il 49,53%. Al primo turno Pellegriti aveva ottenuto il 39% e Mancuso il 29% dei voti.

Leggi anche:
Xi Jinping a Blinken: cercare terreno comune malgrado divergenze

A Lentini, in provincia di Siracusa, il nuovo sindaco è Rosario Lo Faro, appoggiato da Pd e M5s e da due liste civiche con esponenti di destra, che ha ottenuto il 51 %, rispetto al sindaco uscente Saverio Bosco appoggiato da civiche col 48,30%. Sempre nel Siracusano, a Rosolini, Giovanni Spadola è stato eletto sindaco col 55,39% dei voti. Spadola appoggiato da liste civiche si confrontava con Concetto Di Rosolini appoggiato da Fratelli d’Italia che ha ottenuto il 44,61%. A San Cataldo, in provincia di Caltanissetta, il ballottaggio è andato al candidato giallorosso Gioacchino Comparato (Pd-M5s) col 6, 9 % dei voti. Il candidato di Fdi-Lega, Claudio Vassallo, è al 38,1%. In due centri, poi, si votava dopo lo scioglimento delle amministrazioni per infiltrazioni mafiose. Si tratta di Torretta, nel Palermitano, dove ha vinto il candidato civico Damiano Scalici; e a Misterbianco, in provincia di Catania, dove è diventato sindaco Marco Corsaro, candidato di centrodestra appoggiato da Fi e Fdi.

Segui ilfogliettone.it su facebook
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Se avete correzioni, suggerimenti o commenti scrivete a redazione@ilfogliettone.it


Commenti